La parola ‘Donna’ deriva dal latino ‘Domina’: SIGNORA.
Ma troppo spesso quello che la donna sa fare genera paura.
E la paura è quasi sempre madre dell’odio.
Così da streghe imparano a piangere lacrime di bambino
Aride coma la pietra.
Imparano a dimenticare il Tempo custodito nel loro corpo.
Imparano a piegarsi alle ‘Buone Maniere’ e scambiano per fiori il loro sangue.
Schiave devote di fantasmi senza più respiro.
Mangiate vive da un sogno mai cominciato.
Perse per sempre a loro stesse.
“Sarai la mia regina” le diranno con la scure in mano.
E nel nome del padre sanguineranno in silenzio.
Belle per sempre.
Si ciberanno di loro stesse.
Di sangue e d’amore. Fino alla fine.
Ma non è più tempo di tacere.
Perché una donna puoi farla a pezzi, tagliarla, ricucirla o schiacciarla per terra.
Un’altra si rialzerà e guarderà avanti. SEMPRE.
E forse è proprio questo il nostro incompreso dono